Continua il viaggio fantastico e divertente del nostro “antieroe” preferito, Raimundo Nonato (João Miguel), e delle sue avventure filosofico-culinarie. Quindici anni dopo gli eventi del primo film, Nonato è diventato lo chef della prigione, incantando sia il direttore della prigione che il leader veterano dei detenuti (Paulo Miklos) con il suo talento culinario e le sue gustose parole. Fino a quando un terzo boss, il mafioso italiano Dom Caroglio (Nicola Siri), arriva a contestare il controllo del penitenziario e il privilegio di essere servito dal carismatico cuoco. Allo stesso tempo, conosceremo i tortuosi percorsi che trasformarono il pacifico figlio del proprietario di un ristorante brasiliano del Sud Italia nel potente boss che, anni dopo, arriva in Brasile per sfidare la criminalità organizzata a causa di Nonato.